Terra di luce e di fantasmi
Luca Cerullo
Terra di luce e di fantasmi di Luca Cerullo
I Coltelli, 2008
Racconti
9788895007144

Sarebbe troppo facile aggrapparsi alla lucentezza dei luoghi descritti in questi racconti, i Campi Flegrei con le loro luci, gli incantevoli scorci di Procida e dei litorali selvaggi.

Troppo facile per chi, giorno dopo giorno, vede la propria terra mutare, sotto gli occhi diffidenti di chi la vive, di chi la ama, nonostante tutto.

Queste storie cercano solo di raccontare l’amore, la passione che ancora esiste tra gli splendidi scorci delle isole, le infinite gemme del mare, delle colline, delle coste e i vicoli sporchi e bui.

Sarebbe troppo facile descrivere la luce senza mostrare anche il lato oscuro delle storie che s’intrecciano e che vivono tra le pagine di questo libro: i fantasmi, i segreti degli anfratti, della vita.

Questi racconti sono fatti di attimi in cui tutto scintilla e di altri in cui si avverte, scuro come la notte, “il Tempo, grande scultore”.
Su Luca Cerullo
Luca Cerullo è nato a Napoli nel 1984, ma si dice flegreo, prima che napoletano. Si è laureato nel 2006 in “Lingue e Culture Comparate” all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, dove ha approfondito lo studio delle lingue romanze, in particolare dello spagnolo e del romeno. Scrive da sempre, scegliendo molto spesso i Campi Flegrei come teatro per le sue storie. Ha pubblicato Racconti invisibili (Aletti 2007). "Terra di luci e di fantasmi" è il primo libro dedicato alla sua terra.
Collana I Coltelli
Testi che a volte feriscono, tagliano, lacerano, sezionano.
Testi che a volte fanno male, feriscono, tagliano, lacerano, sezionano. Libri che colpiscono, e che segnano momenti di improvvisa frattura e lesioni che si aprono inattese. Esistenze che sotto una superficie compatta nascondono frammenti incoerenti...