Poesie | giovedì 13 aprile 2006

Carlo Di Legge

Tango

Danzi. Chiudi gli occhi,
ognuno danza solo e danza in due.
Per riprenderti devi esserti perduta,
tenuta fuori dal gorgo che ti perde
aggrappata al tuo corpo.

Corpo è consentire con il suono, e
con il corpo dell’altro.
Se danzi, non c’è luogo. Per sentire non
serve guardare.

Ma ascolta, e trova senso: ascolto è forma
superiore, come attesa. E solo finché
ascolti vieni scelta.

Ascolta bene, tu che non ci sei: con te
apprendo il tango dell’assenza, questa
difficile danza,
in complicati vortici e contesti di
smarrimento.

Ogni passo, un’ azzurra movenza.

Esegui una figura.
Un passo – s’alza vento sul
mare.
Il corpo della danza è vento
elementare.

Altro passo,
ogni passo un quarto di luna,
sull’onda della fortuna.


Su Carlo Di Legge
È stato a lungo in Puglia ma è nato per puro caso a Salerno, poi ha trascorso gli anni a trasferirsi per l’Italia. Serba uno scrigno incantato del passato e inventa cattedrali benevole per l’avvenire. Spera di essere, in questo, come tutti. Negli ultimi tempi dice d’essersi iscritto alla scuola del presente. Scrive di filosofia, di tango e di poesia, è vero, bisogna ammetterlo.

Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete. A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà. A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi. A volte c’è un bisogno di poesia. In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.

Sentire il tango argentino. Dieci lettere e una poesia, di Carlo Di Legge (Fuori Collana, 2011)
Il candore e il vento, di Carlo Di Legge (Fuori Collana, 2008)