ferite e cicatrici,
quasi stanza di ricordi del passato,
conserva anche te,
le tue parole,
e le miea?|
Tu che sei alla ricerca delle stelle,
scrivi di viaggi cosmici,
e cerchi la gloria.
Io vivo in un giardino segreto,
devota alle mie veritA?.
Eri vero, per me.
Ti amavo.
Avrei lasciato tutto
per ciA2 che significavi,
per il brivido che la tua presenza
mi suscitava,
per la??incontenibile emozione,
che si accompagnava a te,
al tuo viso,
ai tuoi sorrisi dolci
e malinconici.
Ora la mia parola A?N accartocciata.
Non so piA1 dire la??amore,
nAc la sua fine.
Distruggo ricordi
immagini
ogni traccia.
Tu corri come le stagioni.
Sempre diverso
e sempre uguale.
Forse anche tu
prigioniero di qualcosa,
da??un sogno che non riesci
a far diventare realtA?.
Tra le verdi foglie da??agosto
e le piogge che ora schiacciano un altro inverno
io, come un insetto, sto chiusa.
Mi proteggo.
Ma ricordo che sei
come una??onda lunga
che non porta a riva.