Poesie > mercoledì 17 giugno 2009 - #179
Qualcosa che mi resta
Carlo Di Legge
Ho appreso a lasciare,
cerco
di non moltiplicare le presenze.
Riduco
libri e mobili all'essenziale,
acquisti al minimo.
Togliere piuttosto che aggiungere.
Ho quasi svuotato una stanza,
solo gli scaffali con i libri.
Studio le cose che restano
per sapere
se possa farne a meno.
Non desidero aggressioni
dagli oggetti, i pensieri mi bastano,
dimore immateriali,
Due cose, a modo mio, non
le ho lasciate: opero. E ho lume
di speranza.
Nocera Inferiore, 7.6.2009