la fragranza della piazza sale
fino alle stanze. Caldarroste arroventate
dai carboni svelano la??attivitA? che
dai vetri non si vede.
La??odore invade, lo conosco a mente,
accompagna la??inverno.
Scrocchi tra le dita e piccoli gesti
evitano scottature,
poi veloci, si assapora il calore
dolce-amaro del frutto.
Al buio,
a minuti lenti mi sorprendi,
dico di te ad un filo di luna e
lascio che il venerdA?? mi scivoli dentro.
Non dormirA2 questa notte.
A? notte ballerina, simposio di castagne.
Filosofia di passione.