chiedo medicamenti biblici
per la formica dalle labbra rotte,
per le parole volate nei giorni di vento.
Riaffiora la filastrocca: a??a?|ho vissuto
splend-ore di o-re di rea??, ne porto il conto
con i granelli della corona di madreperla
infilata alla spalliera del letto:
GesA1, Giuseppe e Maria, Kyrie eleison
e litanie beatifiche.
Mi esorcizzo, e nel lungo nastro nero
mi avvolgo come mummia.
Spire decisive sigillano una delle mie vite.
Cerco la casa, non A?N piA1 dova??era,
la??atmosfera A?N terrosa, si sentono
gli scricchiolii del cielo, il cuore trema
mentre una??altra vita galoppa ancora.