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Poesie > venerdì 28 marzo 2008 - #854
Metamorfosi di Fisciano (del paese del rame)
Lucia Vitelli
Dai vicoli salgono i vapori del rame
steso al sole ad asciugare.
Risuonano le strettoie,
i ramai percuotono caldaie e casseruole
dai tufi delle case, ed echi di risate
e urla dalle fornaci.

Ora, ai piedi del paese, si gonfia la??ateneo,
una madia di cultura traboccante.
Formule chimiche e pensieri filosofici
sa??impennano lungo i versanti del paese.
Con le vecchie signore incipriate,
- cosA??, siedono le nostre case - siamo noi,
custodi di ricordi antichi,
invitati alla mensa del sapere.

Arguti togati sa??infilano tra le viuzze,
allori sa??intricano tra le inferriate, nel vento
ruotano foglie sui figli dei ramai.
La??anima A?N volata via dal paese che un tempo
fu del rame.