se invitarti sia troppo. Ma, se ti abbraccio,
ti conosco da sempre.
Cammini come la natura. Ti componi
in difficili figure. Le
gambe colorano lo spazio di pennellate
da??aria e di terra.
Segui in maniera universale e tua. Ma
il viso A?N oriente. Il corpo, pronto per
le direzioni; ma
la??attenzione inflessibile A?N priva di tensione.
Consenti la creazione allo spazio,
doni la??intelligenza al tempo.
Un passo con te A?N ripidi picchi. Cingerti
- abissi di mare.
Tu vivi un giro. Sciolto la??abbraccio, torni
sconosciuta.
Giugno 2007