cammino sui biancospini.
Leggera,
tra sassi ed erbacce mi metto a ballare.
Luci e penombre scopro sul tuo viso,
i miei piedi costeggiano i tuoi.
Non conosco quei passi
che sanno di donne e di ebbrezza.
Giro veloce,
ma a te non importa
cerchi solo una fonte che disseti la corsa.
Svuotata di sogni, sotto ponti di verde frusciante
deliro su una posa sbilenca.
Seppure
ancora capace da??orgoglio,
non voglio lasciare quella sala da ballo.