si propaga nella??aria
di stanza in stanza
nel palazzo affollato.
Maschere di gente in festa.
Dure, ceree maschere
che parlano
che ridono
che scherzano
che cantano
che danzano.
Un calice bianco
con liquido da??oro
avvolto da
una mano candida
da??una maschera veneziana
barocca, ridente, argentina.
Passi incerti senza motivo.
In un angolo laggiA1,
accanto a Titania danzante,
una maschera nō
immobile
muta
spettrale.
Silenzio.
Nessuno ode
nessuno vede.
Il ballo continua.