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Squarci > lunedì 12 dicembre 2005 - #440
The Snake and the Moon (Dead Can Dance)
Carmen Vicinanza
A? incredibile come il mondo possa crollarti addosso in pochi istanti. Come nel giro di poche ore la tua vita possa essere cosA?? stravolta. Ho perso la bussola, sono alla deriva. Non vogliono ascoltare discorsi, sei inequivocabilmente condannato. Hai perso tutto quello che avevi costruito in trentacinque anni, comprese le piccole illusioni che ti davano il coraggio di continuare. Non hai scampo, non ca??A?N scusa che tenga. Hai sbagliato troppo e sei giA? fortunato che non si sia ricorsi alla giustizia.
Parole, urla, strepiti annebbiano i ricordi che risalgono soltanto a pochissime ore fa. E poi le valigie giA? preparate prima che rientrassi, tutto giA? deciso prima, la freddezza in quegli sguardi accusatori, il disprezzo negli occhi delle persone che piA1 amo. E che credevo mi amassero. Un incubo.
Ho bisogno di berci su. Non riesco a connettere e vago da solo per questa casa che mi sembra enorme, adesso che A?N priva delle persone che la animavano e mi animavano la??esistenza. Sono solo, disperatamente e stramaledettamente solo a piangere sulla mia miseria. Sulla mia presunta colpevolezza. Sul mio vizio.
Non capisco come mi si possa accusare di quella??orribile crimine, con lei poi, che amo piA1 della mia stessa vita. Lei che, sola, riesce a farmi sorridere. Non ho mai pensato a fare del male ad alcun essere sulla terra. Come avrei potuto mai farne a lei?
Prove schiaccianti. Referto della psicologa.
Cosa le avrA? fatto mai disegnare di talmente sconcio da decidere di rovinare la vita di un uomo che si stava avviando alla fine dei suoi giorni con la??illusione di avere una famiglia, una moglie, dei bellissimi nipotia?| Non riesco ancora a crederci, non mi sembra vero, non puA2 esserlo. Ho provato a telefonarle, devo parlarle, mi deve spiegare. Non vuole, non ha piA1 niente da dirmi, ho compiuto il piA1 crudele dei gesti e non A?N piA1 possibile recuperare nulla. Non puA2 essere. Mi hanno processato per direttissima, senza attenuanti, nAc discolpa, nAc appello. Condannato e basta.
a??Non vogliamo rivederti mai piA1, non telefonare, non farti vivo, sei un essere abominevole che deve passare gli ultimi giorni della sua vita solo come un cane perchAc non meriti la??affetto di nessuno. La??affetto si guadagna, si dimostra. Non sei stato capace di tenerti i doni meravigliosi che la vita ha voluto darti, sei sempre stato un despota, un alcolizzato, un animale senza sentimenti, una bestia che sfoga la sua brutalitA? su di un esserino indifeso e inconsapevole. Mi fai schifo. Non sopporto di essere toccata da te. Non tollero neppure che mi guardi. Non voglio incontrarti mai piA1.a??
a??Lo facevi anche con me da piccola, me lo ha confessato la mamma, il tuo A?N un vizio. Mi fai schifo. Sei un mostro e noi non vogliamo piA1 avere niente a che fare con un individuo come te! Per il bene di tutti, esci dalle nostre vite, per sempre!a??
a??Ma io sono tuo padre, come avrei potuto farti questo, sei la mia preferita, la mia ragione di vita. Ti ho fatta, cresciuta, amata piA1 di tutto e di tutti. Ho sempre accettato le tue scelte, ho imparato ad amare tuo marito, ho spalancato il cuore alla vista dei miei nipoti. Io li adoro, la adoro, non potrei torcerle nemmeno un capello. Ma che razza di uomo credete che sia. A? contro natura, non ho mai nemmeno immaginato una cosa del genere.a??
a??Io ti amo, ti ho sempre amato, mi sono messo contro tutta la tua famiglia per averti, ho accettato umiliazioni, separazioni, accuse. Non puoi davvero credere a queste cose. Lo sai come sono. Chi mi conosce meglio di te? E sei stata proprio tu ad aver notato questa mia malattia, come la state definendo, vizio che mi accusi di avere sin da quando nostra figlia era una bambina. Ma non A?N vero, sei una bugiarda, ipocrita, ti sei solo stancata di me e non avevi il coraggio di lasciarmi. PerchAc mi odi cosA?? tanto da inventarti questa menzogna, perchAc vuoi mettermi tutta la mia famiglia contro? Cosa ti ho fatto di cosA?? terribile da indurti a questo? Senza di te non posso vivere. Tu lo sai quanto ti voglio, non ho mai smesso di desiderarti. Non mi sono mai stancato di te. PerchAc dovrei cercare una bambina cosA?? piccola, cosa puA2 darmi un esserino cosA?? minuto, gracile, perchAc dite queste cose, io sto impazzendo, il cuore mi scoppia, mi sento male ... Volete che io muoia? Vi faccio talmente schifo da dover architettare questa terrificante bugia per eliminarmi dalle vostre vite? E tu non parli, non dici niente, A?N finita e basta, non ca??A?N rimedio, parlate, rispondetemi, ditemi la veritA?. Non fatemi morire in questa dannazione, ditemi il vero motivo per cui mi state scaricando come un ferro vecchio che non serve piA1 a nessuno, io non posso pensare che voi crediate davvero a quello che mi avete detto. E non devo andare da nessuno psicologo, sono sanissimo, non ho il vizio di bere, due bicchieri a pasto non sono una??esagerazione, se volete non bevo neanche quelli, faccio tutto quello che volete, vi do tutto quello che ho, ma non potete andarvene via e pensare davvero che io possa aver fatto ciA2 di cui mi accusate. Non la??ho mai fatto, sono innocente, del tutto innocente. Lo sapete benissimo quanto vi amo, quanto amo quella povera creatura. Non potete lasciarmi qui da solo, io muoio e non se ne accorgerA? nessuno, nessunoa?|a??
Questa casa non A?N fatta per viverci da solo e la notte fa troppo freddo in quel letto senza di lei. Ci abbiamo dormito per troppi anni insieme, ogni notte, sempre, e abbiamo condiviso tutti i letti in cui sono stato. Io non potrA2 mai piA1 addormentarmi senza di lei. Non riesco nemmeno lontanamente a concepire la mia vita senza la donna che amo, i miei figli, i miei nipotini. PerchAc, perchAc avrei dovuto macchiarmi di questa colpa, perchAc proprio con lei? Se avessi voluto tradirla, avrei potuto andare con chiunque, con qualsiasi puttana, ma come si puA2 anche solo pensare che io potessi guardare quella bambina con altri occhi che non fossero quelli di un nonno affezionato che la adora. Lei non sa niente, non deve sapere niente, ma tra un poa?? comincerA? a cercarmi, a chiedersi perchAc la sua nonna abita con lei e il nonno non lo si vede e non lo si nomina piA1. SarA? lei a volermi, e tutti capiranno che non A?N vero, che questo incubo A?N stato architettato da quella strega che si era stancata di me, forse perchAc ha un altro, anzi sicuramente perchAc ha un altro. Io non le ho fatto mancare mai niente, sono andato a lavorare in capo al mondo per farla felice, per darle una vita piA1 comoda, comprarle la casa al mare, garantire un futuro ai nostri bambini. E adesso che siamo nel futuro scopro che tutto A?N stato fatto per niente, che ho costruito soltanto un castello di carte che, al primo alito di vento, A?N stato distrutto.
Adesso vanno via tutti, senza piA1 parole, senza un saluto. Ma se ne pentiranno...
Devo dormire, devo smettere di pensarci altrimenti impazzisco Forse A?N davvero questo che vogliono, farmi impazzire. Ma per quale motivo poi? Per la modesta ereditA? che potrei lasciare loro. No, A?N troppo poco e loro sono troppi. Non ho nemmeno una??assicurazione sulla vita. No, sono davvero convinti che io sia un pedofilo, che abbia potuto fare o pensare di fare qualcosa di cattivo a mia nipote. La mia nipotina! Non A?N possibile, A?N incredibile e solo perchAc da quando A?N nata la tengo sulle ginocchia e le faccio fare il cavalluccio. Queste sarebbero le prove schiaccianti che ho un comportamento morboso con una bambina che adoro e che adesso deve essere assolutamente allontanata da me per evitare ulteriori traumi. Ma sono tutti pazzi?
Maledetti figli di un cane, schiavi delle finzioni di una megera. E la storia della??erezione vista dai pantaloni, io annebbiato che non riuscivo a parlare, ma quando A?N successo tutto ciA2? Quale delle innumerevoli volte che ho tenuto in braccio quella bambina? E da grande lo faranno credere anche a lei?
Ma non la??avranno vinta. Devo dimostrare la mia innocenza. Nessuno mi ha concesso il beneficio del dubbio. Neanche quella??egoista di mio figlio che continua a fare quella vita del cazzo in giro per il mondo pretendendo di essere un artista. Ha da fare, non puA2 ritornare a casa, non puA2 precipitarsi, ha bisogno di tempo per metabolizzare la cosa. Che poeta, solo lui puA2 usare quelle espressioni. Nessuno ha fatto quello che avrei desiderato. E adesso mi portano via anche il piccolo, quello che avrei potuto seguire di piA1 adesso che sono in pensione. Ma non puA2 impedirmi di vedere mio figlio, anche se lui non vuole. E che bisogno ca??era poi di dirlo anche a lui? Non poteva solo dire a tutti la veritA?, che si A?N stancata di me, che ha un altro. Che sono innocente, innocentea?|
Sono passati sei mesi, lei A?N ritornata. Mia figlia col marito non mi parlano e non vogliono farmi vedere i bambini, nessuno A?N ritornato sui propri passi. Lei sola puA2 comunicare con loro, hanno attaccato chiunque alludesse alla mia innocenza. Non posso telefonare. Lei A?N solo ritornata e non vuole parlare piA1 di quella storia. Mi impedisce di bere. Sono costretto a nascondere le bottiglie. La sto portando al cinema e siamo andati due volte a teatro. Vuole fare un viaggio. Non ho mai saputo se ca??era un altro o come A?N andata a finire con questi. Tutto sembra normale, so che la bambina ha chiesto di me e forse me la faranno vedere, davanti a tutti.
Ho accettato di vedere la psicologa che la tiene in cura e anche lei ha insistito con questo problema della??alcool. Non so perchAc sia tornata, ma so di certo perchAc ho voluto che lo facesse. Non posso vivere senza di lei, sono alla deriva. Non ha mai ammesso di essersi inventata tutto. A? tornata e basta, forse solo per partecipare piA1 da vicino alla dannazione della mia esistenza e infliggermi il colpo di grazia al momento opportuno, ma A?N tutto ciA2 che ho e non posso vivere senza di lei. Aspetto con pazienza che scagli la??ultimo colpo. So benissimo che morirA2 per mano sua, ma A?N quello che voglio, sempre meglio che morire da solia?|