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Poesie > lunedì 23 ottobre 2006 - #285
Volo libero
Antonio Abbate
Le ali si aprono
elettriche e roteanti
per vagare
tra luoghi e genti.

Il senso di ogni cosa
A?N la soglia,
il varco della frontiera,
di ogni confine
limite ultimo del sapere,
oltre la vita e la morte.

Come appeso a un filo
oscillo tra l'oggi e il domani,
incerto sulla sorte
e in balia del tempo.

Come spirito libero volo
per poi planare
dove c'A?N ancora
ragione e innocenza,
ubriaco di colori e passioni.
E mi chiedo
se valga la pena di volare
o di restare in silenzio
a guardare.