non conosceva il mondo
aveva gli occhi iniettati di melanconia
sguardo languido dei poveri.
Non conosceva l'uomo
e neppure la sua controparte
Non amava donne
e non c'erano streghe nAc fattucchiere
che lo avessero ammaliato.
Al diavolo offriva sigarette e caffA?N
lunghe pause di chiacchiere fumose,
alla gente indorava fregature e bugie
lunghi fregi di spazi silenti.
Sottili vuoti variopinti coriandoli
coloravano le bianche mura dei suoi aridi perchAc.
Si domandava se i Titani avessero costruito
le lunghe crepe dei Balcani
e se dei colpi delle spaccature
rimassero solo le brucianti melodie.
Con queste era solito fare l'amore
con quei qualunque qualsiasi
volti di genitali sconosciuti.