Questo testo proviene dall'Archivio OXP e può contenere "mojibake" - caratteri non correttamente codificati. Ci scusiamo per il fastidio. Contiamo di correggere e risolvere il problema.

Poesie > giovedì 8 settembre 2016 - #776
Notte stellata
Carlo Di Legge
Nessuna possibilitA? di contatto dal villaggio,
adesso scende la calma dalle montagne in fondo.
Il tuo minuscolo regalo ma??A?N caduto nella stanza,
subito mi sono detto: deva??essere un segno,
e la??ho lasciato dova??era.
Sembra che qui sotto la notte stellata
nessuno possa venire a trovarmi.

Siamo piccoli in questa trama,
non siamo neanche lo scintillare da??un istante,
la vita intera non A?N che un gesto di stella.
I nostri fili sono intrecciati nella grande rete,
fortuna e rovina hanno volti che non puoi discernere
e domani sapremo di un disastroso terremoto, non lontano.

Dici che progrediamo: A?N vero,
credo che da ogni punto si potrebbe camminare per lo smisurato,
ma per quanto somiglianti siamo diversi
come il giorno e la notte,
ognuno va dove gli riesce
e domani molti di noi non si sveglieranno.
Eppure, se A?N dipeso da noi, ci siamo sempre ritrovati:
qualcuno ritorna a prendere la??altro o si ferma ad aspettarlo.
Domattina il mio primo pensiero
sarA? di cercare quel tuo piccolo dono.

22.8.2016