Questo testo proviene dall'Archivio OXP e può contenere "mojibake" - caratteri non correttamente codificati. Ci scusiamo per il fastidio. Contiamo di correggere e risolvere il problema.

Poesie > venerdì 17 maggio 2013 - #444
Giorno di maggio
Lucia Vitelli
Il fiore reclinato nella??animo,
malinconia dei vivi,
dietro la siepe di rose,
spia indisturbato il sole
appoggiato
sulla collina di Napoli.

La mia preghiera non fa rumore,
si accoda a pellegrini in fila da anni,
scava alle mie spalle
la mitezza
del dissepolto respiro
di mio padre e di mia madre.

Sbriciola il buio,
cade come neve di pioppi.
Giorno di maggio,
a tua insaputa,
ti ho amato profondamente.