Mare insolito. Oggi
si fa strada con veritA?,
come un colore deciso.
Una stella.
Acqua che passa,
la??esperienza non ha muri
ma scogli sommersi.
Mare abisso,
nessun giorno fa ritorno.
Corda tesa,
spazio a perdita da??occhio:
mia fune, fammi ancora strada.
Passo esitante, oscillazioni
del corpo e delle braccia,
della testa,
per compensare lo squilibrio
continuo della??istante.
La misura sa??inventa.
Mio corpo che non mente, faa?? che trovi
la variabile misura,
se A?N scritto
basta tendere un passo dopo la??altro.
Quanto tempo a fare un passo.
Mai lungo quanto sembra,
ma dipende.
In qualche modo, il tempo A?N finito.
Meraviglia.
Non A?N piA1 questione di tempo.
17.7.2015