portate, senza che le chiedessi. Oppure
innocenti cose che domandai:
un fazzoletto che ha perso il tuo profumo.
Hai lasciato qui le foto della??infanzia, il sorriso da
bambina: il tuo piacere dei regali A?N qui, ma ti ha seguito.
Tutti i tuoi segreti
sono qui. Ea?? tardi per vedere. Era ora.
Le tue cartoline da??amore. Il necessaire per il trucco.
La??esperienza del corpo.
Foto delle crociere. E di noi: viaggi, topografie di
cittA?, palazzi straordinari. Cose richieste, cose
non richieste.
Quel giorno terribile, a Parigi.
Quel tuo
compleanno.
Il pranzo frettoloso. La??ira.
Quel che portasti qui liberamente,
non la??hai voluto indietro. Qui resta.
Niente hai ripreso. Forse neanche te stessa.
Forse
hai lasciato di piA1 di quel che hai.
Nella memoria, mondi. Nella speranza altri,
che non avranno luogo. E si confondono, memoria e
speranza. Ricchezze che
sembrano crescere: poi una
tristezza radicale, improvvisa. Il tuo
enigma, che
offre sempre diverse soluzioni.
Lasciasti qui la??amore, come per invitarmi a nuovi
amori. Sapevi che la??avrei custodito?
Non sei rimasta. Non sei andata via.