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News > giovedì 22 marzo 2007 - #231
Un anno di OXP
Redazione OXP
Poco più di un anno fa, nasceva orientexpress, un progetto dichiaratamente utopico ed ottimista.

In questo tempo nuovo abbiamo imparato nuove cose, fatto errori, sperimentato difficoltà inattese oltre a quelle previste, ma abbiamo visto nascere ben dieci determinate, splendide, nuove creature di carta, inchiostro e passione.

Dieci piccoli titoli sono adesso in giro nelle librerie di qualche città e per le strade telematiche. Tre romanzi "coltelli", tre "scacchi di poesia", un "ibisco" in traduzione di un intenso saggio portoghese e un intrigante giallo "fuori collana".

Abbiamo portato la nostra speranza a Galassia Gutenberg e abbiamo redatto, per i giovani autori che ce lo hanno richiesto, schede di valutazioni dei loro lavori.

Abbiamo lanciato il primo concorso letterario "orient-express-yourself" e premiato due short tale e due poesie davvero speciali. Il nostro sguardo di lettori critici, ma solidali, ha incontrato ognuno dei testi presentati con il rispetto e la delicatezza dovuta al lavoro di chi decide di esporsi, di abbandonare il rifugio sicuro del cassetto e sottomettersi al giudizio degli altri. Tutte le storie e le poesie che abbiamo esaminate ci hanno colpiti per l'imponente "quota di vita" che le permea. E questa è stata un'importante esperienza umana e professionale.

In questo primo anno, dunque, abbiamo dato fiato alle "voci di dentro" delle autrici e degli autori esordienti.

In quello che sta per inaugurarsi intendiamo aprire i tipi di OXP alle voci sommesse del resto del mondo, assecondando la naturale inclinazione "dell' Orientale" (nel senso dell'università) che accomuna i componenti del gruppo generatore.

Sono in arrivo altre giovani creature dall'Iran, dalla Germania e dal Portogallo.

Non perdeteci di vista!


Iaia de Marco