Poesie | martedì 3 novembre 2009
Roberto Caterina
Pensieri in bicicletta
Sammy in bicicletta
quando l'autunno ha il suo sole
si ferma e mi dice
che il suo pensiero
ha diecimila anni...
Complimenti
Ma come si fa a controllarlo?
Semplice, semplice
Si sospira trenta volte al giorno
e dopo un anno
i sospiri sono 10.950
controllare per credere
ma un sospiro
vale un anno di pensieri
chi non lo sa?
Ma allora si potrebbe dire
che il pensiero ha 100.000 anni...
Eh, no non si sospira tanto
per il principe prigioniero...
poi si invecchia...
E sorridendo riprese la bici
e fece il giro del castello
mentre un fumo bianco
sottile
si levava da sotto il ponte...
Su Roberto Caterina
Roberto Caterina ha vissuto sufficientemente per porsi il problema di cosa egli sappia fare. L'esperienza universitaria, a Salerno prima e a Bologna poi, non sempre hanno risposto a questa domanda: hanno indicato, piuttosto, ciò che egli avrebbe voluto fare. Da un'attenta autoanalisi pensa di saper fare bene la dichiarazione dei redditi. Per questo, quindi, scrive poesie: non per trovare facili scappatoie o condoni, ma semplicemente per capire quanto egli deve pagare.
Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete.
A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà.
A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi.
A volte c’è un bisogno di poesia.
In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.