Poesie | domenica 19 ottobre 2008

Teresa Di Rosa

Blue Moon

Blue Moon

It’s a smoked night
For this city –just right
A garbage man will die soon
In this night of blue moon.

Neon stars are shining out
But they cannot talk about
Any fairy or love story
Neither the garbage man story.

No Happiness or Sadness
Are here tonight
Maybe Lady Madness

Will be here soon
Allured and caught
By this night of blue moon.




Il violino

Un violinista suona
nell’angolo di strada
Le note si smarriscono
tra i vicoli di Napoli
Pare nessuno
possa ascoltarle:
Un bambino sorride,
scompare nella folla.




Mardi Gras

Riesci a sentirlo ?
Senti il lamento
di questa pioggia?
Essa fu musa
dei creoli, uomini
liberi solo a metà.

Nera è l’anima
di questa città.
Riesci a vederla
in questa notte
di Mardi Gras?
Quando le maschere
dopo Katrina sfilano?
Quando le luci
del Quartiere Francese
illuminano gli angoli
dov’è nata la musica,
riesci a sentirlo?
Senti l’odore
del sangue schiavo?
Nelle paludi
di canne e fango
sono i cadaveri
mangiati da zanzare
assetate di sangue.

Riesci a toccare
l’anima mutilata
da pioggia nera
in questa notte
di Mardi Gras?





3 agosto 2008

Non gli amanti possono
salire e discendere
lungo i percorsi
tortuosi e gelati.
Ancora l’alba,
forse è l’ultima
per gli amanti smarriti.
Il vento è alto
e sono soli.
Non v’è più paura
e il freddo è un assassino
quieto e spietato.




La città dormiente

La notte si ritira
senza clamore
per riposare.

Solo un vecchio giornale
rotola sull’asfalto
e un vecchio randagio
rovista tra i rifiuti.

E la città dormiente
respira lenta:
L’alba. Ancora.


Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete. A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà. A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi. A volte c’è un bisogno di poesia. In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.

Di foglie rosse (eBook), di Teresa Di Rosa (Gli Scacchi, 2008)