Poesie | domenica 19 ottobre 2008
Lucia Vitelli
Autunno
Tra filari di uva spina, in un procedere lento,
sta invecchiando il mio tempo che continua a cercarti
con la luce dell’estate.
E’ stagione di maturazione,
con gli alberi arrosso senza rumore.
Su fogli di memoria, la parola geme,
giunge come una confusa risonanza
di cornacchie nell’aria.
Forse, cambierà il tempo.
Il candore dell’inverno, inevitabilmente
si affaccia e porta freddo. Nelle stradine di campagna
sempre
scudiscia il vento, senza
riguardo, tra il rosso dei capelli.
Scompiglia.
I vortici fanno il giro della montagna, declamano
ragioni di essere ai deboli germogli
e come boomerang tornano parole, cose, immagini.
Le stesse.
La stagione non sorprende più, so che il vento
mi attraversa e non si ferma.