Poesie | sabato 5 luglio 2008
Lucia Vitelli
Lavori di ristrutturazione
La casa cambia volto: scavi nei muri,
nelle fondamenta, ogni punto debole è scoperto.
Con me le aperture spalancate
delle porte sulla piazza,
sono sgomente, i passanti guardano indiscreti,
con occhi acuti.
Sbirciano i mutamenti.
In paese, tutto è un passatempo.
Dai ruderi antichi, le immagini si mostrano
incerte, sono un sogno avvolto
da impalcature di nascondimento.
Io sono frammento della casa,
spoglia di faccia, anonimo detrito.
Sotto i picconi di abili mani, giorno
dopo giorno, si perdono parole,
amori, ricordi.
Incrostazioni nuove
dipingono una maschera primaverile,
rampicanti, gelsomini si gettano nel vuoto
lungo il corrimano dei balconi.
Con me, sommessa, la casa lascia
che ciò sia.