Poesie | mercoledì 14 maggio 2008
Lucia Vitelli
La sottoveste rosa
Tra stoffe ingiallite
cerco memorie
soffocate dalla polvere.
La sottoveste rosa, ancora
inamidata, è quella
con la quale nonna civettava.
E’sorprendente,
mi va quasi a pennello!
Fiori intagliati lasciano intravedere
i fianchi, il decolleté è appena
accennato, sono un confetto
rosa, donna d’altri tempi
o di ogni tempo
con la paura di non essere
abbastanza bella,
né d’essere
quell’assenza di un cercare.
Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete.
A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà.
A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi.
A volte c’è un bisogno di poesia.
In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.