Poesie | martedì 29 aprile 2008

Teresa Di Rosa

Senza titolo

-Posso avere di più…-
Non volevo sentire
e chiusi gli occhi,
non feci nulla,
ma come potevo?
E, chiusi gli occhi,
vidi me stessa
diverse vite fa
e il rimpianto
mi schiacciò ancora.
E vidi te:
-Posso avere di più…-
Queste parole
mi pugnalarono
ancora, ancora.
Ti prego. Smettila.
Non vedi? Sto piangendo.
-Posso avere di più…-
Ma cosa v’è di più?
Più dell’amore?
Lascialo nascere,
lascialo crescere,
saltaci dentro,
perditi in esso
e offrilo in dono.
-Posso avere di più…-
Ti prego. Smettila.
Donagli amore:
niente è di più.


Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete. A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà. A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi. A volte c’è un bisogno di poesia. In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.

Di foglie rosse (eBook), di Teresa Di Rosa (Gli Scacchi, 2008)