Poesie | mercoledì 20 febbraio 2008
Giuseppe Sterlicco
un altro che se ne va
leggevo sul letto
pensando alle mie cose
o praticamente pensando a nulla
d'un tratto
qualcuno
ci tenne
ad informarmi
' sai, è morto anche l'altro tuo professore
quello alto, biondo e con gl'occhi azzurri.
aveva un tumore e domani la scuola non si fa '
due settimane prima
avevo visto
il mio vecchio giovane professore
lo ricordavo un uomo distinto
alto,
biondo
con grandi occhi azzurri
quel pomeriggio lo vidi
completamente trasformato:
zoppo ad una gamba,
curvato su se stesso,
i peli distrutti dalla chemio,
gli occhi ormai rosei come gli albini.
come se niente fosse successo
stavo per chiedergli
' Tutto, ok? '
ma tutto ok non andava
e questo lo si poteva vedere ad occhio :
qualcosa era successo
e quindi mi allontanai
senza neanche salutarlo
perché salutarlo avrebbe significato
letteralmente
dirgli
addio.
spero che non sia stato arrabbiato con me
in questi ultimi giorni che gli restavano da vivere,
spero che il mio voltafaccia
non gli sia rimasto sullo stomaco
ma
ho preferito
ricordare di aver parlato
per
l'ultima volta con
un uomo distinto,
alto,
biondo,
con gli occhi azzurri,
specchio di giorni
migliori.