Poesie | mercoledì 14 marzo 2007
Franco Arminio
Nel paese in cui vivo
nel paese in cui vivo
non ci sono le aziende e i miraggi della società
avanzata. ogni casa, ogni strada è un museo
della vita mancata.
nel paese in cui vivo
la vita di relazione è ridotta ad uno stato stuporoso.
non c’è amore, prevale la passione
del lamento e del rancore.
nel paese in cui vivo
si abitava in case piccole e adiacenti.
ora le case sono disperse
ai quattro venti.
nel paese in cui vivo
se incontrate qualcuno potete star sicuri
che si sente solo, smarrito e stanco.
non v’illudete, quello è uno come voi,
un compagno di banco.
nel paese in cui vivo
si vedono solo disoccupati, effettivi e virtuali,
e poi pensionati che mantengono
se stessi e i loro figli, impiegati
che ogni quattro passi fanno due sbadigli.
nel paese in cui vivo
nessuno ti propone niente,
ma non ti preoccupare,
saranno lesti a farsi vedere
al tuo funerale.
nel paese in cui vivo
la gravità trascina tutti verso il basso.
l’incuria e lo scoramento raggiungono punte
del novantasei per cento.