Poesie | venerdì 9 marzo 2007
Franco Arminio
Anche oggi Dio…
seduto a cuore aperto
scrivo lettere dall’agonia.
cammino nel deserto
senza compagnia.
*
penso alla mia carne
e la mia carne mi pensa.
pensate alla mia carne,
così io provo a pensare alla vostra.
non è facile
la vita non è una giostra.
*
ho molta paura di morire.
intanto mi diverto
a soffrire.
*
anche oggi dio mi ha lasciato
fuori dalla sua casa.
allora questo scrivere è tutto
un bussare alle sue porte
sono stanco di stare qui a sentire
il silenzio della vita
la musica della morte.
Su Franco Arminio
Franco Arminio fa il paesologo e vive a Bisaccia, in Irpinia d'oriente.
I suoi ultimi due libri sono "Viaggio nel cratere" (Sironi)
e "Circo dell'ipocondria" (Le Lettere).
Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete.
A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà.
A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi.
A volte c’è un bisogno di poesia.
In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.