Poesie | lunedì 30 gennaio 2006

Fortuna Balzano

Nutri il serpente

Nutri il serpente che ti striscia dentro
non senti che chiama il tuo nome?
Non avere paura
fallo crescere forte
impara a seguire
i suoi movimenti
lasciati avvolgere il cuore.

Nelle sue spire
il serpente è tuo amico
e vuol essere ascoltato.

Ascoltalo
curalo
non ti morderà
non ti toglierà il respiro
e quando sarà grande
ti difenderà
sarà la tua forza
la tua spada di luce
perché il veleno è fuori
nella tempesta
sotto la pioggia
tra i fili di vento.


Sulla rubrica Poesie
A volte c’è un bisogno di sospensione. Di densità diversa. Di tempo trasognato. Di spazio poco arredato. Di un posto delle fragole nell’anima. Di silenzi gentili che non sono di solitudine, ma di rade presenze discrete. A volte c’è un bisogno di sorpresa, di lampi improvvisi, accensioni impreviste. C’è un bisogno di respiro irregolare, di battito lento. Di ricerca segreta tra le pieghe del sogno e le unghie della realtà. A volte c’è un bisogno di attesa. Di ricordo. Di sguardo lontano, distante. Di confini indistinti, di profili scontornati, nuovi. A volte c’è un bisogno di poesia. In quest’angolo di rivista se ne trova di nuova, di inedita, di molto famosa, di nascosta, di quella che addolora e di quella che consola. Basta cercare. Basta aver voglia di scoprire parole segrete. Basta trovare un piccolo tempo anche per la poesia.