Poesie | lunedì 29 dicembre 2014
Federico Marcon
Natale 2014
Si sa che a Natale si è tutti più buoni,
sarà l'atmosfera o i panettoni?
Corriamo su e giù a comprare regali,
cercando di essere i più originali.
Alla fine si comprano i soliti doni,
dal pigiama di lana alla sciarpa e guantoni.
Si ordina tutto sotto un albero in festa,
ricoperto di luci manco fosse una giostra.
Ci si trova riuniti con amici e parenti,
si raccontano storie e si mangia contenti.
Si ricordano insieme le avventure passate,
il tutto condito da grasse risate.
E a questo punto si è portati a pensare,
a tirare le fila di un anno speciale,
fatto di incontri, avventure, emozioni,
ricco di gioie e di delusioni.
Purtroppo qualcuno ci ha dovuto lasciare,
ma dall'alto son certo che possan vegliare.
Nel bene o nel male un altro anno è passato
e sono felice di averlo vissuto.
Lo so, questo testo può sembrare banale,
ma questo regalo mi andava di fare.
Penso che scrivere sia l'espressione migliore,
che ognuno di noi non dovrebbe scordare.
E in questa occasione vorrei ringraziare,
tutti coloro che mi han fatto imparare
a vivere, amare, pensare e ascoltare.
Se l’uomo d’oggi son diventato,
lo devo a chi affetto e cura mi ha donato.
In questo giorno di festa vorrei ricordarvi
augurando a voi tutti un felice Natale.