L'aurora tra rosa e verde | martedì 2 settembre 2014
Giovanna Mozzillo
Si sta avvicinando l’apocalissi
A me non interessano tanto le aurore boreali quanto il probabile movente per cui tu, Francesco, te ne sei interessato e hai avviato il dibattito in proposito. Mi spiego: lo spettacolo delle aurore boreali è bello, bellissimo, anzi sublime, ma col suo verde glaciale, coi suoi magmatici flussi di colori, cogli aliti da brivido che è presumibile da quei flussi fuoriescano a sfiorarci e titillarci e accapponarci la pelle, risulta anche indiscutibilmente inquietante. Un concentrato di suggestioni ansiogene e minatorie. E allora ecco spiegato come mai tu – tu che, al pari di altri pensatori i quali nella solitudine hanno acuito e perfezionato la loro capacità di sentire il polso del reale, sei in qualche modo in grado di percepire quanto sta per accadere e hai insomma doti di premonizione – ecco come mai tu concentri la tua attenzione su visioni che ci inondano il cuore di angoscia. Lo fai per avvertirci: attenzione, gente, attenzione! Attenzione perché la fine dei tempi si avvicina, una metamorfosi globale è alle porte, fra poco il mondo che conosciamo si disgregherà e dissolverà e il mistero ci sarà rivelato.
Per dirla in breve, si sta avvicinando l’apocalissi.
E infatti che cosa se non l’apocalissi sembrano annunciare lo spietato fondamentalismo che avanza dal Medio Oriente, il cieco autoritarismo che da est già subdolamente contagia l’Europa, la divaricazione tra ricchezza e povertà che, invece di ridursi, si accentua sempre più, il clima impazzito, la tecnologia che rende impercettibile il confine tra reale e virtuale, i padri e le madri che uccidono figli, la scienza che, forse, troppo spavaldamente avanza oltre i limiti concessi alla condizione umana e si fa beffe della natura, l’arte che rinnega criteri estetici da sempre accettati e ripudia la bellezza, che cosa può significare tutto ciò se non che il nostro mondo è arrivato ai titoli di coda?
Non so, può darsi io sia del tutto fuori strada, ma mi è parso fosse questo l’interrogativo che in pratica hai voluto proporre ai tuoi interlocutori con l’inusuale tema che hai avuto l’idea di trattare.