La chiave falsa
Annarita Lamberti
Opporre all'inganno una testimonianza di amore.
Il tema di questo breve romanzo è la natura di un inganno, che l'ingannata investiga interrogandosi sulle dinamiche dell'esperienza vissuta, sul rapporto del proprio ingannatore con la menzogna, sulla qualità del sentimento che ne è scaturito. Una serie di eventi, simili a epifanie, svela la trama di bugie anni dopo la fine della storia d'amore. La rivelazione non può avere alcun effetto sulla relazione tra i due, ormai irrimediabilmente distanti, ma l'ingannata si rende conto che comunicare al suo ingannatore di avere scoperto tutto costituisce una sorta di responsabilità. Sceglie di opporre all'inganno una testimonianza di amore per le vittime della menzogna e di gratitudine per i messaggeri della rivelazione.
Su Annarita Lamberti
Annarita Lamberti (1971) insegna Lettere in un Liceo napoletano. Esordisce nella scrittura scientifica, dedicandosi per anni alle ricerche di geografia politica e umana con un approccio culturale e post-coloniale sulle tematiche urbane e sul rapporto tra letteratura e geografia. Nel 2005 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Geografia dello Sviluppo all'Università “L’Orientale” di Napoli, discutendo una tesi sul rapporto tra arte e sviluppo urbano a Tel Aviv. Ha insegnato all'Università di Bergamo e ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche. Nel 2014 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di seconda fascia in Geografia. La sua passione per la letteratura l’ha portata a riscoprire i classici e a scrivere narrativa. OXP ha già pubblicato alcuni suoi racconti brevi.
I Coltelli
Testi che a volte fanno male, feriscono, tagliano, lacerano, sezionano. Libri che colpiscono, e che segnano momenti di improvvisa frattura e lesioni che si aprono inattese. Esistenze che sotto una superficie compatta nascondono frammenti incoerenti...